Gli Albanesi sono stati i primi a giungere numerosi in Alto Adige oramai 25 anni fa ed oggi sono il gruppo di immigrati più numeroso in Alto Adige con oltre 5000 persone. Minoranze nel mondo è andata a parlare alcuni albanesi di seconda generazione per capire come vivono nella nostra provincia e soprattutto come vorrebbero che fosse la politica migratoria in futuro.
Un altro processo migratorio altrettanto fortunato, può vantarlo anche la minoranza linguistica molisana degli Arbereshe, che parla un idioma a metà strada tra l’albanese e il greco. Gli Arbreshe giunsero sulla costa italiana via mare alla fine del 15. secolo, insediandosi in tutto il meridione. La comunità più numerosa è oggi quella stanziata in Calabria che abbiamo visitato qualche anno fa. In questa puntata invece faremo conoscenza con la comunità degli Arbreshe in Molise.
In passato, (e non solo), l’Italia è stata terra di migranti partiti per nuove più promettenti destinazioni come la Svizzera, che negli anni '50 necessitava urgentemente di forza lavoro. Le prime a partire furono giovani donne trentine, reclutate come collaboratrici domestiche attraverso la cosiddetta „Trentiner Aktion“, una campagna di emigrazione controllata. Abbiamo incontrato il regista Gabriel Heim che ha realizzato un interessante documentario sulle "Tschinggeli"…e Cíncali divenne un termine utilizzato per connotare tutti gli immigrati italiani in Svizzera di quel periodo.